riferimento: http://www.kataweb.it/economia/news/REDDITI:-ISTATMETA--FAMIGLIE-VIVE-CON-MENO-DI-1900-EURO/2837698
REDDITI: ISTAT,META' FAMIGLIE VIVE CON MENO DI 1900 EURO
Il 50% delle famiglie italiane vive con meno di 1900 euro al mese (1872 nella media). Lo rivela l'Istat in un'indagine sui Redditi delle famiglie italiane. Nel 2005 - si legge nel rapporto - le famiglie residenti in Italia hanno percepito un reddito netto, esclusi i fitti imputati, pari in media a 27.736 euro, circa 2.311 euro al mese. Tuttavia, la maggioranza delle famiglie (61,0 per cento) ha conseguito un reddito inferiore all'importo medio appena indicato, a causa della distribuzione diseguale dei redditi. Considerando, invece, il valore mediano del reddito, risulta che il 50 per cento delle famiglie ha percepito nel 2005 meno di 22.460 euro (circa 1.872 euro al mese).
17 gennaio 2008
riferimento:
http://www.corriere.it/cronache/08_gennaio_17/istat_reddito_famiglia_227025ec-c4ea-11dc-8929-0003ba99c667.shtml?fr=box_primopiano
Indagine Istat: una famiglia su sette
stenta ad arrivare a fine mese
Secondo l'Istituto un nucleo su due vive con 1.872 euro al mese. Uno su dieci ha difficoltà con spese e bollette
ROMA - Una famiglia su due in Italia vive con 1.872 euro al mese. Il dato allarmante si evince dall'indagine Istat sui redditi e le condizioni di vita in Italia (2005-2006). Leggermente più alto è invece il reddito medio: 2.311 euro al mese, ma la maggioranza delle famiglie risulta avere un reddito inferiore a questa media. L'Istituto di statistica segnala che la situazione è complessivamente stazionaria rispetto alla stessa indagine sui redditi realizzata l'anno precedente.
IL 14,6% FATICA AD ARRIVARE A FINE MESE - Sempre secondo l'Istat, il 14,6% delle famiglie italiane, una su sette, dichiara di arrivare con molta difficoltà alla fine del mese. Una su dieci ha difficoltà con le spese più essenziali: bollette, riscaldamento, e cure mediche mentre il 4,2% delle famiglie ha avuto nel corso dell’anno almeno una volta problemi a riempire il frigorifero. Lo afferma l’Istat in un’indagine sul 2006. Se è leggermente calata rispetto all’anno precedente la percentuale di famiglie in difficoltà con il costo del cibo (dal 5,8% al 4,2%) e quella, comunque alta, di chi non ha soldi sufficienti per l’abbigliamento (dal 17,8% al 16,8%), la situazione peggiora decisamente per le famiglie numerose, quelle che contano almeno tre figli: quasi una su quattro (il 23,8%) arriva con difficoltà a fine mese (contro il 20,8% del 2005). Una spesa imprevista, poi, per molti scombina ogni budget familiare: il 28,4% delle famiglie dichiara infatti di non essere in grado di fare fronte a una spesa imprevista di 600 euro. In almeno una occasione nel 2006 - riferisce l'Istat - il 9,3% delle famiglie si è trovato in arretrato con le bollette; il 4,2% non ha avuto i soldi per comprare il cibo necessario; il 10,4% per pagare le spese mediche; il 16,8% per comprare vestiti necessari e il 10,4% per riscaldare adeguatamente l'abitazione.
CRISI AL SUD - Famiglie numerose (con 3 o più minori), nuclei monoparentali con figli a carico, anziani soli: sono queste le tipologie di famiglie più in difficoltà in Italia, secondo l'indagine dell'Istat. I nuclei dell'Italia meridionale e insulare hanno un reddito disponibile inferiore del 30% rispetto a quelle del nord (al primo posto Trento e Bolzano, all'ultimo la Sicilia). Per quanto riguarda invece le famiglie numerose, le condizioni risultano addirittura peggiorate dal 2005 al 2006: in particolare per le famiglie con tre o più minori il 23,8% nel 2006, rispetto al 20,8% nel 2005, ha dichiarato di arrivare con molta difficoltà a fine mese. Il 38% di questi nuclei non può affrontare spese inattese (contro il 31,6% nel 2005).
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