The bitter fate of the devil, is a thought thought, which has already crept into our way of life.
The system of its anchor to the real world, makes it defenceless and small in his way of acting against a multitude of faces, names and sets that are always on the side of the strongest.
All this does not admit victories but alas, only defeats.
So do?
Turn your back to the multitude, to do sometimes win and then ask forgiveness for the most since their strength and the union and because in this union become extremely good ....
Or do the good remain behind the scenes of his hypocrisy of good people and fair.
What to do, be honest?
Being uncertain as Hamlet, be or not to be?
The system of its anchor to the real world, makes it defenceless and small in his way of acting against a multitude of faces, names and sets that are always on the side of the strongest.
All this does not admit victories but alas, only defeats.
So do?
Turn your back to the multitude, to do sometimes win and then ask forgiveness for the most since their strength and the union and because in this union become extremely good ....
Or do the good remain behind the scenes of his hypocrisy of good people and fair.
What to do, be honest?
Being uncertain as Hamlet, be or not to be?
------------------------------------------------------------------------------------------------
L'amaro destino del diavolo, è un pensiero pensato, che è già insinuato nel nostro modo di vivere.
Il sistema del suo ancorarsi al mondo reale, lo rende indifeso e piccolo nel suo modo di agire nei confronti una moltitudine di volti, nomi e insiemi che stanno sempre dalla parte del più forte.
Tutto questo non ammette vittorie ma ahimè, solo sconfitte.
Allora che fare?
Voltare le spalle alla moltitudine, per farlo vincere qualche volta e poi chiedere perdono ai più visto che la loro forza e l'unione e visto che in questa unione diventano estremamente buoni....
Oppure fare i bravi restare nell'ombra della propria ipocrisia di persone buone e giuste.
Che fare, essere sinceri?
Essere incerti come Amleto, essere o non essere?
Il sistema del suo ancorarsi al mondo reale, lo rende indifeso e piccolo nel suo modo di agire nei confronti una moltitudine di volti, nomi e insiemi che stanno sempre dalla parte del più forte.
Tutto questo non ammette vittorie ma ahimè, solo sconfitte.
Allora che fare?
Voltare le spalle alla moltitudine, per farlo vincere qualche volta e poi chiedere perdono ai più visto che la loro forza e l'unione e visto che in questa unione diventano estremamente buoni....
Oppure fare i bravi restare nell'ombra della propria ipocrisia di persone buone e giuste.
Che fare, essere sinceri?
Essere incerti come Amleto, essere o non essere?
Nessun commento:
Posta un commento