22 settembre 2008

La Via / The Way

“La vita non dovrebbe essere un viaggio verso la tomba fatto con l’intenzione di arrivare sani e salvi e con un corpo integro ma ,piuttosto, invece che usare scorciatoie dovremmo coprirci di cicatrici, usare completamente il corpo e quando siamo totalmente scarichi gridare: “Yahoo! Che cavalcata!”



‘Life should not be a journey to the grave with the intention of arriving safely in an attractive and well preserved body, but rather to skid in sideways, covered in scars, body thoroughly used up, totally worn out and screaming ‘yahoo!’, what a ride.’

19 settembre 2008

Sonic




Sonic è uno dei personaggi più famosi del mondo dei videogiochi, finalmente una versione alla quale potete giocare online gratis. Cosa aspettate ? Conquistate più monete possibili con sonic.


Gioca


08 settembre 2008

Follie di mezz'agosto / Madness of mid-August

Ci risiamo, è come
essere al cinema e vedere un film
tutto incentrato sulla persona che
ti ritorna alla mente in una notte infuocata, volo
Icarico che ti riporta da follie di metà agosto
non per la materialità del corpo ma dallo smisurato
amore che il suo pensare rende beato l'eros.

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We are new here, it's
like being at the cinema and watch a movie
all focused on the person you comes to mind, in a night of fire,
flight of Icarus, you follies of reports from mid-August
not for the materiality of the body
but immoderate love that his thinking makes blessed eros.

02 settembre 2008

Esclusione VII parte

In laboratorio, preso da tutto ciò che mi stava intorno, le mie braccia erano un ruotare continuo sapevano bene cosa fare, ancor prima che il mio impulso celebrale li comandasse, e i miei occhi sprofondavano all'interno di ogni piccolo oggetto io avessi in mano, il vento fuori ogni tanto bloccava i miei movimenti, l'ansia che presto sarebbe arrivato mi impediva per numerosi istanti ma la voglia di raggiungere il mio obiettivo mi portava a restare con i piedi lì.
Una piccola finestra era sul bancone al quale lavoravo, il vento sempre più forte sembrava volesse entrare, frugare fra tutto ciò che stava intorno, era notte ormai, e non era la luna ad illuminare i miei pensieri, il mio cuore si agitava sempre più, il sangue scorreva insieme al vento, poi all'improvviso la luce del lampo m'invase e il tuono lo fece vibrare tutto dentro di me. Come la lama di un coltello mi sentì lentamente aprire la mia mandibola fino al cervello. Mi piegai sulle ginocchia, l'intensità aumentava, cercavo di non pensare ma ogni filo di luce invadeva, tagliava, ogni parte del mio corpo. Mi piegavo sempre più, come un bambino mi ritrovai rannicchiato nel raggio di tre mattonelle, piangevo.