09 dicembre 2008

Love is an Archetype / L'Amore è un Archetipo / 愛是一種原型



Love,
Is the most important thought that a man can do during the
Night. Everyone can try to
Do that. It's the most important
Archetype, that you can transmit to me.



Amore,
È il pensiero più importante che un uomo può fare durante l'
Notte. Chiunque può cercare di
Farlo. È il più importante
Archetipo, che si può trasmettere a me.



愛,
是最重要的認為,一個人可以做的
晚上。每個人都可以嘗試
做到這一點。最重要的
原型,您可以傳送給我。

18 novembre 2008

Con te / With you / Cu tine / Mit Ihnen / 與您




In tua compagnia
ritrovai l'angolo da cui partivano
i desideri più belli, quelli dai quali
nessuno poteva resistere, quelli a cui nessuno poteva rinunciare
Amore.


With you
found the angle from which it started
best wishes, those from which
no one could resist, those that nobody could waive
Love.

Cu tine
găsit unghiul de la care a început
cele mai bune urări, de la cele care
nimeni nu ar putea rezista, cele pe care nimeni nu ar putea renunţa la
dragoste.


Mit Ihnen
fanden die Winkel, aus denen es begann
besten Wünsche sind, bei denen
niemand konnte widerstehen, diejenigen, die niemand verzichten könnte
Love.


與您
發現的角度從它開始
最良好的祝愿,這些從
沒有人能夠抗拒,那些沒有人會放棄愛情。

28 ottobre 2008

Esclusione VIII Parte

Quando mi svegliai ero su un letto. Non capivo. L'ultima cosa che ricordavo, erano le mattonelle sotto di me, grigiastre, e il mio contorcermi dalla paura non riuscivo ancora a raccapezzarmi.
Dov'ero? Mi guardai attorno, il mio capezzale era di plastica con dei neon incorporati dal muro uscivano dei tubi d'acciaio in uno si leggeva la parola danger oxigen. Non capivo. Ero steso senza cuscino sotto un lenzuolo bianco, solo la testa era fuori, mossi la mano verso la gamba e la toccai, ero nudo.
Ruotai la testa verso destra non c'erano altri letti c'era un muro bianco sembrava di plastica, non vedevo bene, forse nel cadere avevo perso le lenti a contatto. La testa mi faceva molto male mi riaddormentai con un impercettibile bip ridondante che non avevo ancora focalizzato da dove provenisse.

22 settembre 2008

La Via / The Way

“La vita non dovrebbe essere un viaggio verso la tomba fatto con l’intenzione di arrivare sani e salvi e con un corpo integro ma ,piuttosto, invece che usare scorciatoie dovremmo coprirci di cicatrici, usare completamente il corpo e quando siamo totalmente scarichi gridare: “Yahoo! Che cavalcata!”



‘Life should not be a journey to the grave with the intention of arriving safely in an attractive and well preserved body, but rather to skid in sideways, covered in scars, body thoroughly used up, totally worn out and screaming ‘yahoo!’, what a ride.’

19 settembre 2008

Sonic




Sonic è uno dei personaggi più famosi del mondo dei videogiochi, finalmente una versione alla quale potete giocare online gratis. Cosa aspettate ? Conquistate più monete possibili con sonic.


Gioca


08 settembre 2008

Follie di mezz'agosto / Madness of mid-August

Ci risiamo, è come
essere al cinema e vedere un film
tutto incentrato sulla persona che
ti ritorna alla mente in una notte infuocata, volo
Icarico che ti riporta da follie di metà agosto
non per la materialità del corpo ma dallo smisurato
amore che il suo pensare rende beato l'eros.

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We are new here, it's
like being at the cinema and watch a movie
all focused on the person you comes to mind, in a night of fire,
flight of Icarus, you follies of reports from mid-August
not for the materiality of the body
but immoderate love that his thinking makes blessed eros.

02 settembre 2008

Esclusione VII parte

In laboratorio, preso da tutto ciò che mi stava intorno, le mie braccia erano un ruotare continuo sapevano bene cosa fare, ancor prima che il mio impulso celebrale li comandasse, e i miei occhi sprofondavano all'interno di ogni piccolo oggetto io avessi in mano, il vento fuori ogni tanto bloccava i miei movimenti, l'ansia che presto sarebbe arrivato mi impediva per numerosi istanti ma la voglia di raggiungere il mio obiettivo mi portava a restare con i piedi lì.
Una piccola finestra era sul bancone al quale lavoravo, il vento sempre più forte sembrava volesse entrare, frugare fra tutto ciò che stava intorno, era notte ormai, e non era la luna ad illuminare i miei pensieri, il mio cuore si agitava sempre più, il sangue scorreva insieme al vento, poi all'improvviso la luce del lampo m'invase e il tuono lo fece vibrare tutto dentro di me. Come la lama di un coltello mi sentì lentamente aprire la mia mandibola fino al cervello. Mi piegai sulle ginocchia, l'intensità aumentava, cercavo di non pensare ma ogni filo di luce invadeva, tagliava, ogni parte del mio corpo. Mi piegavo sempre più, come un bambino mi ritrovai rannicchiato nel raggio di tre mattonelle, piangevo.

31 luglio 2008

Pahaliah

PAHALIAH
Illumina, Signore, la mia fede
perchè io possa contemplare dalla Tua Porta
la Verità dei Mondi dove la Ragione
non può ancora penetrare.

Signore, fà che la mia parola
dia agli altri il gusto
delle tue sublimi evidenze,
e che io divenga per chi si è perduto in cammino
un cartello segnaletico.

Porta, Angelo PAHALIAH, le mie energie
lungo i canali che irrorano il cervello,
perchè possa creare (procreare)
con i miei organi superiori,
invece di disperdere il mio seme
in vani giochi erotici.

Fammi incontrare persone che hanno bisogno
della Tua Luce, perchè voglio
trasmettere loro il germe d'Eternità.

Invocazione ai sei Angeli del Cancro

Angeli raggianti di benedizione,
io mi rivolgo a Voi per chiedervi
di poter amare ed essere amato/a.
aiutami a progredire in questo campo,
non altrimenti che in tutti i settori della mia vita.

Io conto sul vostro soccorso
e sulla mia azione personale,
sul mio lavoro fattivo,
utile a me non meno che a quanti mi sono accanto
come pure al mio prossimo.

Promuovete il mio coraggio affinché
io abbia modo di prevalere su quanti
mi esortano al riposo, all'inerzia.

Attraverso le mie azioni,
che si tradurranno in Preghiera,
io vi renderò grazie, e loderò
il Creatore e Signore dell'Universo.
Amen

21 luglio 2008

Esclusione VI Parte

Fin da quando ero a scuola, entrando in contatto con un microscopio elettronico, avevo deciso che non potevo fare più a meno di quella nuvola di atomi che giravano attorno a quella piccola massa nera.
Era 2087 ed era la prima volta che osservavo un atomo, i miei insegnati avevano voluto un microscopio atomico lenticolare invenzione del professor Ighina, Italiano del 1908 sconosciuto nel suo secolo ai più, allievo di Marconi, che già a 16 anni, era riuscito ad osservare varie pulsazioni e vari atomi.
Infatti invece di sottoporre l'atomo all'azione di potenti campi magnetici o di particelle ad alta energia, un microscopio elettronico lenticolare, contiene il movimento di un atomo osservato, utilizzando altri atomi, definiti assorbenti, che impediscono ad altri atomi, ai fotoni di luce e a tutti gli agenti esterni, di interferire nell'osservazione.
Così la mia conoscenza, per forma mentis, era indirizzata sul fatto che l'atomo non oscilla, ma vibra, non si può dividerlo, sarebbe però possibile dividere la sua energia ma non l'atomo stesso.
Quindi in base alla teoria, la zona attorno agli atomi, diventava sempre più stabile.

14 luglio 2008

Esclusione V Parte

Appio Claudio Cieco, scriveva, "homo faber fortunae suae" cioè l'uomo è l'artefice della sua fortuna, questo mi veniva in mente ogni volta che entravo nel mio laboratorio, ed io, ne ero il pieno esempio, come se Appio Claudio Cieco, nella sua cecità avesse trovato me, come personaggio base, per il suo memorabile detto.
Ero io ad essere arrivato dal nulla, mio padre aveva un piccolo scagno in cui riparava le unità di sollevamento a ventola per piccole barche.
Io ero cresciuto con una avversione verso tutto ciò che era meccanico e tangibile.
Da bambino volevo scrutare il microcosmo e piano piano, senza l'aiuto di nessuno, ero arrivato all'apice della mia carriera.
Era pur vero che il modello comportamentale meritocratico era straordinariamente rivalutato.
Avevo ottenuto la direzione dell'INFN nel 2099, all'età di soli 26 anni.
La Sicilia era cambiata, lo si poteva dire forte. Nel 2038 era stato rivoluzionato il sistema giudiziario ed era rientra la pena capitale. Nei moti che seguirono nel 2041 la gente rovesciò il potere politico, stanchi e stufi di una economia che stentava e della fame che si faceva dilagante, spingendo sempre più gente a scappare, ed andare all'estero.
Agli inizi degli anni 40 la Sicilia era passata da 5.000.000 di abitanti a soli 600.000. Era rimasto solo un decimo di popolazione, ma quel decimo, fu determinante per cambiare le sorti di tutta l'isola.
Nel 2041 ci furono i primi scontri con la mafia, la gente era cambiata si volle dare una svolta. Magistrati e politici corrotti furono defenestrati, il popolo prese il comando ci fu come un richiamo da ogni parte del globo siciliani si unirono arrivarono in massa a riprendere l'isola e dopo 3.000 anni di dominazione i Siciliani avevano chiesto l'indipendenza e l'avevano ottenuta.
Ci fu eccidio rimasero davvero pochi ma quei pochi erano liberi.
Costruirono strade, aeroporti, i ponti non servirono mai. Gli anni 50 furono quelli della svolta, mentre tutta l'Europa stava a guardare insieme al resto del mondo, i cervelli che erano stati ricercatori in paesi stranieri tornarono in Sicilia portandosi con loro il sapere, la conoscenza e soprattutto la scienza.

09 luglio 2008

Esclusione IV Parte

"Sirio B scoperta dall'astronomo statunitense Alvan Clark quasi 300 anni fà nel 1925 fu identificata da W.S.Adams, come una nana bianca quindi molto piccola e con un'elevatissima densità.
E' una stella "compagna" che orbita intorno a "Sirio" la più luminosa del cielo notturno, che fa anche parte del Triangolo Invernale e VY Canis Majoris la più grande finora conosciuta.
Con un periodo di 50 anni nella costellazione del Cane Maggiore.
Sirio B è al centro di un dibattito: secondo gli antropologi Marcel Griaule e Germaine Dieterlen, essa sarebbe invece nota da almeno 500 anni alla popolazione Dogon stanziata nel Mali, mentre altri spiegano le conoscenze dei Dogon grazie a contatti con la civiltà occidentale avvenuti all'inizio del XX secolo.
La tradizione Dogon Sirio, ha una compagna chiamata Po-tolo (che significa qualcosa come granellino) identificabile con Sirio B.
Il mistero legato a Sirio B è dovuto al fatto che essa risulta invisibile ad occhio nudo, e appare strano pensare che essa fosse già conosciuta ai Dogon, non avendo alcun mezzo per poterla osservare.
Così Temple risolve la contraddizione sostenendo che i Dogon in passato siano entrati in contatto con una civiltà extraterrestre che avrebbe dato loro queste informazioni. A rafforzare questa tesi vi aiuta la tradizione Dogon ove si parla della venuta di dei anfibi sulle loro arche.
Ma secondo gli scettici, è invece più probabile che questa conoscenza abbia avuto origine da contatti con la civiltà occidentale avvenuti negli anni '20 tramite i missionari."
Questo era l'inizio del mio articolo, mi dilungavo profusamente sulla natura delle tradizioni centro africane e sulle conoscenze delle tribù per poi passare in rassegna tutti coloro che avevano guardato all'oro monoatomico, alla polvere di proiezione e a tutti quegli alchimisti che in modo imperfetto cercavano di dimostrare che il principio di esclusione di Pauli era in realtà soltanto un apparire della materia.
Introducevo in modo preciso quello che avevo scoperto, andavo dal teorico metafisico alle ultime scoperte fatte dalla sonda "Cave Canem" che ruotava intorno ai due astri ed inviava ormai da un decennio immagini e statistiche.
Mi riportavo al temporale e alla mia paura dei lampi il tutto mi riportava alla realtà era il 19 maggio del 2108, ed invece di pensare a come poteva suonare meglio il discorso avrei dovuto pensare a raggiungere il mio laboratorio.

08 luglio 2008

Esclusione III Parte

Si era messo a piovere e non sarebbe stato la mia ceraunofobia a tenermi dentro. Il caffè era buonissimo, avevo ancora l'asciuga mani che mi cingeva la vita. Il mio caos era completo, le sedie erano quasi tutte occupate da libri e riviste specializzate in fisica ed io sconsideratamente mi godevo rilassato il caffè senza pensare minimamente a fare pulizia.
I tuoni, si facevano sempre più vicini e la mia paura aumentava esponenzialmente.
Ma ero deciso più che mai sarei andato in laboratorio stavo rimodulando il principio di Esclusione di Pauli ed ero veramente ad un passo da quello che poteva essere la svolta decisiva.
Sino a poco tempo prima non avrei mai pensato che fosse così proficua la conoscenza della materia degenere.
Sirio B era stata ormai raggiunta da tutti gli strumenti di misura.

04 luglio 2008

Esclusione II Parte

Sognando quella notte, mi trovai impastato in una interminabile sequenza di eventi che mi portarono a capire che la mia vita il giorno successivo sarebbe cambiata.
Era stato un segno, mi alzai che erano le sei, la notte mi aveva portato il suo consiglio, ero madido di sudore, dovevo stare attentissimo la giornata sarebbe stata molto faticosa, mi sarebbe piaciuto andare a letto con una bella donna ma niente sarebbe stato più come prima.
Andai a prendere il caffè in cucina, la mia caffettiera era automatica, la programmavo semplicemente la notte prima e lei mi faceva trovare il caffè pronto e fumante all'orario impostato.
Non aveva ancora fatto il caffè, era troppo presto, decisi di fare una doccia.
La casa era il solito schifo, avevo tutto, come sempre per aria, la polvere sui mobili era ormai al livello dei centrini che stavano sotto gli oggetti che collezionavo.
Pezzi di motori, schede elettroniche dismesse tutto a mo di soprammobile.
Ero intollerante con me stesso mi innervosiva il solo fatto di avere tanto disordine per casa.
Come fare, non riuscivo a redimermi, il disordine ed il caos regnavano sovrani nella mia misera vita.
Ero stanco, "aspetto il caffè oppure esco", decisione rapida da prendere, la giornata sarebbe stata una sfacchinata il sogno della notte prima non mi mollava, mi decisi, avrei aspettato.

02 luglio 2008

Esclusione I Parte

Sentirsi esclusi è un male incurabile è la più nera delle paure, questo mi sta capitando.
Sono circondato da gente senza coraggio, che non può non essere presa in considerazione come persona, ma come cosa inutile, gente pronta a farti lo sgambetto a stare nell'ombra a darti una mazzata senza farsi vedere e ridere di te da un angolo buio senza voltarsi a guardare indietro.
Sono senza parole, mi sento sempre più inerme e sfruttato, imbarazzato dal fatto che la gente se punta nell'interesse, diventa cattiva.
La paura monta e si agisce in modo sporco, mille pensieri si confrontano.
"Dà tanto, ma io sono quello che comanda e lo posso governare con dei fili invisibili."
Mi sento male ed è la prima volta che scrivo di questo malessere.
Sono stanco dormirò un poco, ho subito, mi viene in mente la frase di Napoleone che dice che la sconfitta è il terreno migliore da cui partono numerose battaglie.

19 giugno 2008

Sotto il lume a petrolio

Mi è capitata una cosa molto bella, di quelle cose che non si scordano più mentre che campi......
Amici che ti vedono nervoso e cercano di rasserenarti con la loro compagnia, che organizzando uno spuntino sotto la luce di un vecchio lume a petrolio ti fanno sentire bene ed a tuo agio....
Mi sento a casa.......



03 giugno 2008

Il suono dell'ETNA

Zampillo di una fontana, che di rosso tinge il dorso di una terra.
Ordinario sgorgare di un sangue, che lo fa adattare a gestire
la fuoriuscita della sua stessa materia.
Accorgersi che siamo in presenza di un respiro affannato
e profondo, giova alla mia mente.
Ricordo.
Vivo ai suoi piedi, come un suddito pieno di fede.
Il mio istinto mi dice che fuggire non sarà mai necessario,
anche quando la sua collera tracimando mi farà capire
che è lui il padrone del mio tutto.
È così che ho capito, senza di me non avrebbe potere
senza di lui non potrei esistere.
Saremo sempre in simbiosi io e lui, con un profondo rispetto
sorgeremo e tracimeremo insieme andremo alla conquista dei cieli
con ceneri e sputi di terra fusa.
Saremo tutt'uno.
Spettacolo per la gente che viene a conoscere il mio padrone
come signore incontrastato di un fazzoletto di terra che
mi impone di ridiventare scarto di un nome ETNA.


28 maggio 2008

I Cieli d'Irlanda e la solita condizione Italiana.

Come promesso all'amico Salvatore, del Ristorante Dai Romani, nei pressi di Galway, questo articolo vuole dare luce a tutti coloro che sfiniti e stressati dal vivere Siciliano, decidono di spostarsi ed andare in un altro paese a cercare di vivere in modo dignitoso, per trovare un futuro migliore per non essere oppressi dalla non riuscire a vivere, lo stesso non vivere, che non da aiuto a nessuno di noi.
Ebbene Salvatore, ha deciso una vita Irlandese con paghe che arrivano tutte le settimane, orari di lavoro giusti e congeniali, con poche tasse sugli stipendi assistenza sanitaria nazionale ben fatta. Da 12 anni che non ha nostalgia della bellissima Sicilia dove per comprare un motorino doveva sbattersi facendo due lavori.....
Ogni tanto torna a controllare che tutto è rimasto identico e subito torna a lavoro la senza rimpianti. Lavorare dove il lavoro è valorizzato dove ogni uomo è uomo e non animale da soma che porta acqua agli altri..... Lui ha capito, per stare bene non devono esistere differenze monetarie classiste.... L'uomo è quello che riesce a produrre e l'Irlanda in tutto questo è maestra, dominata dai Vichinghi con idee pre-comuniste, ha portato il loro carattere a modificarsi ed arrivare sino a noi..... D'altronde un Italiano può vivere benissimo sotto questa bandiera, forse un pò più sbiadita............................

14 maggio 2008

Come vive un italiano 2 - un Siciliano a Milano

“Non capisco nelle tue parole tanto rimorso e tanta delusione per qualcosa che non hai fatto ma che hai sempre voglia di cominciare, capisco che lavorare per gli altri non dia le soddisfazioni che si hanno lavorando in proprio, non solo economiche (che comunque ci vogliono) ma anche come prestigio e affermazione personale, è bello vedere alle design review che LORO si prendono i meriti e tu li che segni che cazzo vogliono o che cazzo pensi potranno volere quando capiranno cosa vogliono (bè, mi sa che sono contorto ma non conosci il mio ingegnere capo, un genio nel suo campo ma anche un incasinatore da paura, es. nei suoi schemi elettrici manca sempre qualcosa o c’è da qualche parte un anello che richiuso su se stesso non serve ad un cazzo, ma quando gli fai vedere che non funziona aggiusta le sviste ed è un grande, però già hai preso una lavata di capo dal socio perché alla verifica il tutto non funzionava ed hai perso tempo prezioso sulla scadenza, MA….). Nonostante tutto sto qua, oggi ho lavorato dalle 8:30 alle 20 con una sola ora di pausa pranzo, me so rotto li coglioni, Ma… l’affitto lo devo pagare, le bollette anche, il mangiare ci mancasse altro, a fine mese azzero il conto e ricomincio col nuovo stipendio il successivo… Vita i miedda!

Ogni tanto nei finesettimana mi dedico a qualche hobbies, per il resto TIRO A CAMPARE.

A ben vedere mettersi in proprio sembrerebbe una soluzione, avendo tre cose fondamentali:

L’idea – oggetto del busines-

Il coraggio – è pur sempre una scommessa-

Il tempo e luogo favorevoli – per questi ci vuole il sesto senso

Esempi lampanti sono un gruppo di miei colleghi che ha scommesso sugli impianti ad energia solare, di loro tre hanno fatto società ma sono solo in alto mare, anzi uno ha giocato con due piedi in due scarpe e sta rilevando uno studio avviato da un ingegnere ormai anziano con cui si era associato vedendo i giorni di magra che lo aspettavano dopo l’apertura della società (lui i piccioli però l’havi), un altro ha lasciato la ragazza qui a Milano e se n’è ritornato a Napoli allettato dall’offerta di una spa del settore energie alternative che è di proprietà di un costruttore di CIMITERI (sto qua ha azzeccato tutti e tre, ma il tombaro dopo il capparo non mi stuzzica, i cimiteri però sono una miniera d’oro). Non dimentichiamo che l’Italia è in recessione. Speriamo di vedere una vera occasione e coglierla nel momento giusto, ma per ora non ne vedo.”

08 maggio 2008

Devil's Doom / Destino del Diavolo

The bitter fate of the devil, is a thought thought, which has already crept into our way of life.
The system of its anchor to the real world, makes it defenceless and small in his way of acting against a multitude of faces, names and sets that are always on the side of the strongest.
All this does not admit victories but alas, only defeats.
So do?
Turn your back to the multitude, to do sometimes win and then ask forgiveness for the most since their strength and the union and because in this union become extremely good ....
Or do the good remain behind the scenes of his hypocrisy of good people and fair.
What to do, be honest?
Being uncertain as Hamlet, be or not to be?

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L'amaro destino del diavolo, è un pensiero pensato, che è già insinuato nel nostro modo di vivere.
Il sistema del suo ancorarsi al mondo reale, lo rende indifeso e piccolo nel suo modo di agire nei confronti una moltitudine di volti, nomi e insiemi che stanno sempre dalla parte del più forte.
Tutto questo non ammette vittorie ma ahimè, solo sconfitte.
Allora che fare?
Voltare le spalle alla moltitudine, per farlo vincere qualche volta e poi chiedere perdono ai più visto che la loro forza e l'unione e visto che in questa unione diventano estremamente buoni....
Oppure fare i bravi restare nell'ombra della propria ipocrisia di persone buone e giuste.
Che fare, essere sinceri?
Essere incerti come Amleto, essere o non essere?

Gocce di Malinconia

Tra i tuoi seni
Non concedo al mio male
Di esistere

Ogni goccia di malinconia
Evapora
Dentro al tuo sapore

Gonfia di amore
Muta stai dal piacere
E dal tuo sangue dorato

Io cerco
Timido riparo
Trattenendo il fiato

Hb89

26 aprile 2008

Il piccolo Mattia

Molte volte
Abbiamo pensato che
Tutte le situazioni a
Te legate diventavano
Innovative e spesso
Anziose di scopreire.

L'amore occulto di Mr. R.

Piena di dolci e soavi
Idee, possiamo riscendere ad
Elaborare nuove e stimolanti
Riflessioni che sfoceranno solamente in
Amore.

23 aprile 2008

U Paisi di Meravigghi

Volevo Emettere una Errata Corrige a favore dei Taberna Mylaensis gruppo Milazzese che ha scritto per la prima volta I Mirtoti Spascia Santi. L'amico Renato è solo innamorato della musica, ascoltatelo nell'inedita versione del nuovo pezzo:
U Paisi Di Meravigghi



21 aprile 2008

Putias BLues / I Mirtoti Spascia Santi

Dopo la sconfitta elettorale, che ho subito in modo miserrimo, ho avuto la tendenza a voler far rivivere a mia insaputa il partito della "SARDA SALATA" [che per un bel pezzo ci toccherà leccare come qualcuno si è già accorto]. Essendo sconsolato e trovandomi spesso in compagnia, ho incontrato per puro caso il fondatore: dott. Renato Merlina che intanto mi ha edotto sull'odierno programma, che sposo appieno. Anni fa lui infatti, scrive molte canzoni in dialetto siciliano, sia come alternativa al partito, che in quel periodo storico soffriva di un bug elettorale venuto fuori dall'eccentricità di essere e da letargie dovute a libertinismo puro, sia per tirar fuori il quid d'artistico che il suo animo porta integrato.
Per una questione d'essere, non pubblicherà mai tutte queste belle canzoni, lasciando alla sola tradizione orale l'insegnamento ai più giovani.
Finalmente l'altra sera è scattata la molla...... i tempi cambiano la SARDA SALATA ha bisogno di inni e così, con il suo consenso l'ho ripreso, deciso a mettere questi due pezzi su internet, per lasciare ai posteri qualcosa di non "scritto" e soprattutto per fare decidere ai novelli elettori quale tra le due bisognerà scegliere.
Che girino almeno sul web, così da sapere chi è l'autore di questi pezzi che fanno parte dell'immaginario nebbroideo, non lasciandogli il solo plauso di cantastorie.
Ecco allora:

  • PUTIAS BLUES


e la più ecclesiastica


  • I MIRTOTI SPASCIA SANTI


PS: la "SARDA SALATA" sarà chiamata "RIFONDAZIONE DELLE SARDE SALATE" il simbolo è allo studio e vi sarà comunque esposta la spinosa questione della scelta.

26 marzo 2008

Piccole armonie

I giorni in cui ero vivo,
volevo essere visto a tutti
i costi, come se le esistenze
di coloro che mi vivevano attorno,
dipendessero solo e semplicemente
dal mio "essere".
Pur lottando tutti i giorni non riuscivo.
Mi disperavo ed al culmine del mio
vagabondare capii,
per essere il migliore tra i visti,
dovevo cambiare stato,
vibrare di piccole armonie
con gente che all'apparenza
non aveva significato.
Entrare così in sintonia con questi
invisibili, che la stessa essenza,
giustificava la riuscita del mio desio.

Fuoco per Bastardi

Uscita di sicurezza
Fondi di caffé per
Angeli al volante contromano

Fuoco per bastardi
Allenati al dolore
Con un metro di sangue nel serbatoio

L’assassino e le sue stelle
Con il coraggio senza spalle
Con il vizio della mano tremante

La guerra con la sua nebbia
Che applaude se stessa
Mentre le lacrime si fanno ghiaccio

Hb89

25 marzo 2008

E' solo noia

Come la fretta
Quando
devo venire
A cercarti per forza

Come il tempo
Che si lascia contare bene
Quando manchi tu

Come la noia
Davanti
alla finestra
Quando fuori si fa bianco

Come i sogni
Che sempre puntuali
Si lasciano cadere prima di ogni luce

Come ogni convinzione
Chiusa dentro ad una camicia
Che non serve mai al tuo passo

Hb89

Il secondo credo

Farò così, andrò all'inferno.
Cercherò di ritrovare laggiù me stesso.
Faticando a venirne fuori da un ade
che mantiene le anime in un limbo
di noia e fatica che come un buco nero
non fa uscire nemmeno la luce.
Una volta fuori dovrò avere la forza
di continuare a guardare.
Dovrò ritrovare la cognizione spazio tempo
e cercherò di muovermi più lentamente
dopo aver accelerato a dismisura
incontrando altra energia.
Solo allora sarà morta la mia voglia di vita.

21 marzo 2008

Tributo a Mario Biondi cantautore Catanese / Tribute to singer Mario Biondi

Moderarmi in cerca di qualcosa di davvero
onesto. Avere a che fare con una quantità di
nuovi pensieri che mi vengono di fronte...sogni ed
inganno per una nuova vita fatta di sbagli
continui ed inutili dedicati



Moderate myself to looking for something really
honest. Having to deal with a number of
new thoughts that are in front of me ... dreams and
deception to a new lifetime of continuous
and unnecessary mistakes dedicated
solely of sonority of to be.

Non ho più visto il resto

Tutto il resto
Non lo ho neanche visto…

Ho preso il mio numero
Il primo giorno d’estate
In un anno che si guarda allo specchio

Ho fatto tutte le file del caso
Per la mia razione di amore parzialmente concesso
E me lo sono fatto andare bene

Ho consumato la mia buona dose
Di bombe per l’animo ferito
E fiori per gli adii da incorniciare

Ho pagato le scelte degli altri
Mettendo la mia rabbia in barattoli pronti all’uso
Che non si sa mai

Ho
pregato il mio Dio su appuntamento
Immaginando l’odore del cielo
E le facce di quelli che ci stanno già

Ho comprato tutti i sogni dentro la vetrina
Pagandoli
a prezzo pieno e forse
Qualcuno era già scaduto

Tutto il resto
Non lo ho neanche visto
Hb89

20 marzo 2008

Pensieri Fuori Strada

Brucia la pelle
Che
sa di vita meravigliosa
E di sogni buoni da mangiare

Scoppia la testa
Con
i suoi pensieri fuori strada
E le sue ossessioni al guinzaglio

Vomita l’anima
Metri di sangue contaminato
E pezzi di fatica conquistata

Urla lo stomaco
In mezzo a litri di nebbia
E botte di odio dovuto

Hb89

19 marzo 2008

La Favola di un Addio

C'era una volta una principessa che abitava in un paese lontano, in un magnifico palazzo al quale spesso era solita invitare a corte principi e dame che venivano da ogni parte del regno. Le faceva piacere incontrare nuova gente,organizzare banchetti e intrattenersi a discutere con loro...lo faceva perché si sentiva sola...era innamorata?... sì! Il suo principe era partito dal regno anni prima e non era più tornato, di tanto in tanto arrivava qualche lettera in cui lui le manifestava il suo amore...era dolce e solo con le parole aveva quella capacità di starle vicino e di colmare tutte le mancanze ma in fondo lei non sapeva nemmeno il motivo per cui fosse partito ... nel regno a quel tempo regnava la pace ovunque. Molti principi giungevano a palazzo per farle la corte, non avevano mai visto nessun uomo al suo fianco, lei parlava del suo amato che prima o poi sarebbe tornato ma questi credevano fosse solo il sogno della principessa! Loro le facevano mille regali, le dicevano che era bellissima, elegante, dolce e gentile, e il suo sorriso li conquistava più di tutto!
Amava farsi corteggiare ma il suo pensiero andava sempre al suo principe lontano. A volte, nei momenti di solitudine, si abbandonava a se stessa e la sua gioia spesso si trasformava in paura...chiedeva aiuto al suo papà che da qualche anno l'aveva lasciata. Voleva capire chi mai fosse davvero il suo principe.
Una notte spettri e fantasmi popolarono i suoi sogni, all'improvviso suo padre le apparve in sogno e le disse:
-Ti voglio tanto tanto bene!-
Aveva capito ...: oh principe!
"non importa che tu sia lontano ma sarai sempre dentro il mio cuore"...

Dedicata al mio caro Papà!


C'è chi scrive per piacere di scrivere, c'è invece chi lo fa per ricordare.
Insomma, la scrittura, è davvero una bella invenzione per esternare i sentimenti, non trovate?


Trovarsi
















Scappare, e trovarsi
impelagati in una tela
tessuta da quel ragno
covato dai nostri più vecchi rimpianti.

Dibbattersi, e trovarsi
sempre più stretti in una morsa
di quella stessa tela che
somiglia sempre più ad una catena.

Sognare, e trovarsi
bloccati in un incubo
che tira fuori da
caverne e dipinti
le paure più ancestrali.

Essere maltrattati, e trovarsi
ad dover comunque assolvere
a quei compiti che non hanno
alcunché di irragionevole e
farlo con malavoglia senza
aspettare compensi.

Il lusso della fretta

Quante cose ti ho fatto mancare
Per le mie ossessioni ti ho costretta ad andare

Hai fatto bene a concederti
Il lusso della fretta

Che non permette neanche
Il gusto acido degli adii

Senza saperlo tu
Ti stavi salvando

Da una follia a cui non ho saputo rinunciare
Neanche per amore

Neanche per il nostro sapore
Ormai così intimo

Che solo noi potevamo
Sentire e gustare

Hb89

13 marzo 2008

18 anni

18 anni di puro cielo
Di passi leggeri che non lasciano ombre
Di sguardi mancati (forse), per forza

18 anni di sangue che si è fatto musica
Di quella buona da ascoltare
Quando tutto si ferma

18 anni di fumo che non vuole andarsene
Di vestiti che non stanno
Come vorresti

18 anni di fotografie che non conoscono noi
Di odori e brividi
Che sai non torneranno mai più

18 anni di preghiere e bestemmie
Dette come se fossero
La stessa cosa

18 anni di lavoro
Che non basta mai
Perché tanto tu non ci sei

18 anni di puro amore

Hb89

Lancette / Hands

Mi vado muovendo sempre con la stessa cadenza,
come le lancette di un orologio vecchio,
su un quadrante ingiallito, faticando a muovere
la mia esile esistenza su un ossido
che non ho fatto io, sono molto stanco
è come avere la logica delle cose rovesciata.
Vorrei accelerare, tornare a trovarmi su
una superficie ben lucidata priva di impedimenti.
Vorrei lasciare una buona volta la mia indipendenza
libera da rabbia e preconcetti e sfuggire alla
cattiveria di un divinità che non prego.














My movement is always with the same cadence,
like the hands of an old watch,
on an yellowed dial, struggling to move
my slender existence on an oxide
that I didn't made, I'm very tired
is like to have the logical's things bicycle kick.
I'd like to accelerate, return to find myself on
a good gloss surface e without impediment.
I'd like to leave once and for all my independence
free of the rage and free of the preconceives and fumble at the
malice of on divinity that I don't beg.

12 marzo 2008

Giochi d'amore

Agli antipodi dell'anima
si è costretti a rivivere tutto
come se fosse lo scostamento della
riflessione dell'immagine, dallo
specchio dell'amore.
Against of the soul
have been forced to relive everything
as if it were the deviation
of reflection of the mirror of love.

Fai Piano!

Quando passerai da me
Ti prego di fare piano
Perché quelli come me
Hanno una gran paura ad andarsene

Nonostante l’anima
Con i suoi lividi evidenti
E le botte nella testa
Io da cui vorrei non dover andarmene mai

Ma poi lo so
Con te cè poco da fare
E quando decidi una cosa
È quella e basta

Ti toglierai il tuo cappello
Con il fare di un attore di altri tempi
E strizzandomi l’occhio
Mi dirai che è tempo di andare

Ed io lascerò
Il mio nome sul comodino
Accanto all’orologio
Ti prenderò per mano

E in un attimo
Sarò bambino
In un attimo saremo amore
Io sperò sarà così.



Hb89

11 marzo 2008

sogni pazzi

Le armi e la morte
I sogni alle porte

I pazzi fuori
E gli altri dentro

Hb89

Proverbio siculo

"Si Fui ti sparu,
Si ti fermi ti cutiddiu,
Si ti ietti 'nto puzzu ti perdunu."

Se questa fosse la nascita di una nuova lingua, sicuramente il siciliano sarebbe l'unica forma non scritta di un idioma comprensibilissimo e figurativamente attivo.

10 marzo 2008

Sesso / Sex / الجنس / 性别

Quando si inizia a correre,
la gestione del tempo è
armata dalla sintassi di una sola parola: sesso.
Un solo un linguaggio del corpo e della mente,
che da accesso segreto al prendere in giro di forme
astratte e insidiose.
Fa male stare ad ascoltare,
fa male rendersi conto,
fa male condividere un corpo.
Sesso diventa l'unica cosa da fare seriamente senza
aggiungere nient'altro che se stessi
in una convulsione di corpi che argina malinconia e suggestione.


When you start running,
managing time is armed
by the syntax of a single word: sex.
One language of the body and mind,
giving access to secret fool of
abstract forms and insidious.
It hurts stay to listen,
realize hurts,
it hurts to share a body.
Sex is the only thing to do seriously without
adding nothing but themselves
in a seizure of bodies which stops melancholy and suggestion.



当您启动运行,管理的时候,是由武装的语法的一个字:性。一名语文的身体和心灵,使他们能够加入秘密傻瓜抽象的形式和阴险。
很疼留下来听,实现伤害,它伤害了分享一个机构。性教育是唯一做的事,没有认真地加入无关,但自己在搜获团体站的忧郁和建议。

Le scale del Sesso

L’amore saliva le scale
Con la fretta di chi vuole arrivare per primo

Ma tanto sapevi che ti avrei aspettata
Anche tutta una vita

Entravi con il tuo sapore
Che ti assomigliava anche da lontano

E senza accorgerti finivi la mia guerra
Tra il sangue che si ferma e quello che non ci pensa



Hb89

07 marzo 2008

Dentro al cuore

Dentro al cuore
La fatica
ha il suo peso
Fatta di sorpassi
Con tanto di freccia
Mai riusciti

Senza permessi
Per la furbizia
Che di solito ti fa stare davanti
Con la solita foto
Dentro al portafoglio
Per non sentirti solo

Hb89

Arrivare alla luce / Arrive at the light

Sono come un fiore appena sbocciato
in una foresta fitta ed odorante di muffa.
Cerco di arrivare alla luce, ma non ci riesco.
In modo confuso imparo ad interpretare
le sensazioni che vengono da fuori....
di tanto in tanto, sento lo sfiorare del vento, mi accarezza....
ti sento...il desiderio è sempre più forte...
all'improvviso una farfalla si posa su di me...
attirata da un profumo intenso...
ma presto vola via...
Io fiore triste, mi abbandono in attesa di quella luce...
che sola può farmi ritornare a vivere....





I'm like an flower just open
in a thick forest that stink of mildew.
I try to arrive to the light, but I don't succeed.
In confuse way, I must learn to interpret
the feelings that come from outside.....
From time to time, I feel the tap wind, caresses me ....
I feel you,... the desire is more and more stronger...
suddenly a butterfly laying on me....
attracted from an intense scent....
but flies away soon.....
I sad flower, neglect me to waiting who that light...
that alone can make me return to living....

06 marzo 2008

Il Cappello di Dio

La nausea adesso si è fatta insopportabile
Mentre il cielo si gonfia di dolore
Dio si rimette il cappello
E si sposta di un metro più in là

Quanti pezzi di vita nei tuoi occhi
Quanti giorni inutili tra le tue dita
E poi l’idiota innamorato si spende ancora
Ancora una volta ma non sarà mai l’ultima

Questo è il giorno in cui
Il sangue reclama se stesso
Il giorno in cui il padre rinnega il figlio
Ormai morto per la terza volta

Tutto si fece cadere ed il cielo si sgonfiò
Mentre la divina malinconia oltrepassò i confini
E arrivò al sogno
E l’idiota non guarì più

HB89


Con il cappello di Dio l'amico Milanese HappyBoy89 da il via alla sua sezione di Poesie d'autore.....



Da solo nel buio / Alone in the dark

Avrei voluto sentire ciò che mi dicevano,
ma ho preferito scappare subito via,
rifugiandomi nella mia caverna buia e fredda,
lasciando il sole di quel bel sogno sulla soglia.
I raggi caldi hanno paura di mischiarsi al gelo del mio animo,
lui vorrebbe sciogliersi a quel calore,
ma ahimè, non può, ci sono quelle immagini.....
Una realtà, dipinta sui muri
si muove rispecchiando desideri, passioni e
pensieri ai quali solo le persone più intime possono dare risposta.
Voglio vivere questo momento da solo, come un fiore non ancora sbocciato.


I would have wanted to hear what they told me,
but I preferred, run away immediately,
sheltering in my dark and cold cave,
leaving the sun of that beautiful dream on the threshold.
The warm rays have fear to mix with the ice of my soul,
he would like to melt with that heat,
but he can't, there are those immages.......
A reality, painted on the walls
It moves reflecting desires, passions and
thoughts to which only the more intimate persons can give answer.
I want living alone this moment, like a flower not still bloomed.

05 marzo 2008

Anima / Soul

Ormai ho capito.
La capacità di ritrovarmi a
giocare con la mia,
anima, non è che un destino.




I have just understood.
The capacity to find again myself
to play with my
soul, is the destiny.

04 marzo 2008

Incubi / Nightmares

Lasciare andare la propria vita come se fosse sabbia tra le mani. Si sogna spesso la vita di un altro uomo che aiuta gli altri dopo se stesso, quello stesso uomo che accende quella luce di ingegno che viene dal risplendere del denaro che possiede. Intuire, sognare, dormire, amare è la più grande passione. Quello che risulta complicato è incontrare la persona che conosce il nostro carattere ancor prima che ci faccia parlare. E allora ci si proietta sui nostri idoli o sui nostri incubi.

To leave to go the own life like if it were sand between the hands. We often dream life of another man who helps others after himself, that same man who ignites that light of talent that comes risplendere of the money that possesses. Know instinctively to dream, to sleep, to love is the greatest passion. What it turns out complicated, is to meet the person who knows our character still before that make to speak us. And then there are projects on our idols or our nightmares.

29 febbraio 2008

Cuore / heart


Il mio cuore, è come una caverna.
Ancestrale rifugio dei miei amori.
Sulle sue pareti per ogni amore andato,
ho creato un dipinto.
Quello che sovrasta tutti è il dipinto
di una caverna.....
Ed è proprio li che mi sento schiavo del desiderio,
volendo, con tutto me stesso, uscire rivedere il mio sole
e ardere tra le sue braccia.



My heart is like a cave.
Ancestral refuge of my passed loves.
On its walls, for all the loves gone,
I created a painting.
One of this, overlooking all,
is the painting of a cave.
And, is right there, that I feel slave of desire,
Wishing, with all myself,exit, to review my sun
and burn in her arms.

18 febbraio 2008

Alchimia del tempo

La barba lunga e la posizione scomoda nel dormire.
Così immagino la mia vita alla fine.
Mi sembra già di intorpidirmi, di diventare
un tutt'uno con il tempo che scorre,
come una piramide rovesciata,
mi sento pronto ad essere riempito.
Avere un orologio di forma, non sempre da la
possibilità di vedere bene il tempo che passa.
Tutto adesso diventa surreale.......inquietante.
Voglio non invecchiare mai...fermare il tempo
mi servirebbe un prodotto alchemico
che mi aiuti a vedere in la della mia stessa vita,
che mi aiuti a fermare la scansione
della parte migliore della mia anima.

15 febbraio 2008

Sei Siciliano quando:

· pur non avendo un lavoro e un euro in tasca offri il caffé al bar ai tuoi amici!
· anche non hai un lavoro scorazzi in giro con il macchinone!
· trovi sempre un secondo del tuo tempo per un sorriso!
·
incontri fuori dalla Sicilia un tuo concittadino che non avevi mai cagato in città,ci parli come se usciste insieme da una vita!
· ti lamenti sempre della tua città e quando sei fuori la vanti come se fosse il paese delle meraviglie!!!
· dai una moneta all'uscita della metropolitana di Milano alla vecchia di 75 anni seduta sulle scale a -3 gradi!
· “parri cu tutti!!!!!”
· non ti tiri indietro a una detta C U R N U T U da un'automobilista milanese!
· dici di non essere permaloso e ti incazzi ad ogni appunto che ti fanno!
· vivi fuori e dici:”Iu cà nun ci moru!!!!”
· vivi al nord e almeno una volta al giorno ti viene nostalgia della tua terra e della sua gente!
se pur vivendo a Milano da più di 5 anni non perdi una virgola del tuo meraviglioso accento!!!!(e tutti ti cugliunianu!!!)
· vivi fuori almeno 1 volta al mese ricevi il pacco che ti manda tuo padre da giù con tutte le cose da mangiare sicule!
· hai almeno 1 cd dei Tinturia ovviamente masterizzato!!!!
· per fare 100 metri prendi la macchina!!!!

Si potrebbe continuare all'infinito, poiché i siciliani siamo i migliori in Italia, con mille sfaccettature e modi di fare conosciuti nel mondo!!!!!



Santi da tutti i giorni

Il calendario 2008 dei santi laici

Potete scaricare da questo link, un omaggio alla memoria di chi ha perso la vita per combattere le ingiustizie..........
Hanno fatto un grande miracolo, hanno trovato il coraggio dentro il loro animo per ribellarsi al potere, di chi ci ha governato per tutto questo tempo.....
Vi prego, ve lo chiedo come atto di clemenza di un "condannato" a "vivere", la società che ormai ci troviamo sulle spalle....

Votate Bene!


Non vi fate incantare da guadagni facili e da promesse stupide di lavoro temporaneo.

Facciamo, almeno per una volta, valere la meritocrazia, cosa ci costa provare.

Mi rivolgo a tutti voi, intelligenti emarginati, non fate stupidaggini.........

Credetemi meglio essere se stessi che qualcos'altro,

Non Votate l'uomo, Votate l'ideale!

13 febbraio 2008

Germoglio d'animare / Bud to animate












Amore che taglia il mio cuore, facendo dei solchi profondi.
Nuove ambizioni che si seminano in queste stesse spaccature.
Tormenti, che infliggono pene angoscianti nelle
ormai secche terre che il mio cuore.
Nulla diventa più intenso, se non l'aspettare uno sguardo
enigmatico di quella persona, che animando unicamente
la mente dell'innamorato, fa scomparire come un rivolo d'acqua,
la secchezza delle valli aride e polverose, dando così nuova vita
al germoglio della speranza di tornare ad amare.

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Love that cuts my heart, making of furrows deep.
New ambitions that are seeded in these same splits.
It torments, that they by now inflict pains distressing
in sand banks lands that my heart.
Null it becomes more intense,
if not to wait for it an enigmatic look of that person,
than animating only the mind of the sweetheart,
ago to disappear like a corsican small water,
dry arid and dusty valleys of goes them barren,
giving therefore new life to the bud of the hope to return to love.





11 febbraio 2008

Vite stressate




Continua il tributo agli amici di Milano che vivono un ciclo esistenziale forse troppo accelerato.

Essere alla ricerca di un buon lavoro, redditizio, non sempre può dare la felicità. La non sincronicità con la natura, fa si, che non ci si ricordi più della gente che vive in modo dignitoso in posti in cui la felicità non è fatta dai tanti soldi, ma solo da rapporti interpersonali.
In modo del tutto analogo in città, in cui questo ciclo è del tutto automatico, non si può pensare a fare figli, molti restano Single e di certo non per scelta ma per forzatura....
Un secondo pensiero, che mi viene, è quello che non potendosi frequentare davvero, stando assieme solo poche ore al giorno, le coppie, scoppiano conoscendosi, ed ecco allora che il numero di divorzi è in forte salita.......
Allora cos'è meglio ......... vivere con tanti soldi ...... o vivere con persone che ti voglio davvero bene?


09 febbraio 2008

Incontri

Incontri che avvengono per caso ,
gioie che si assaporano al momento,
gente che dopo anni ritrova il sapore di tornare
a reincontrarsi, e ritrovare affinità con
persone che pur distanti dimostrano
interessi che fanno sentire la
solidità di un'amicizia o la certezza
che nulla avviene per caso e che lo scegliersi,
non è sicuramente casuale.




Questa poesia è un riconoscimento all'amicizia per il milanese HappyBoy e che darà vita, ad una nuova sezione di questo blog il cui titolo sarà la Poesia HB.

01 febbraio 2008

Sole d'Egitto

Aton è una divinità solare della mitologia egizia. È rappresentata dal grande globo luminoso che esercita la sua benefica influenza, datrice di vita, attraverso i raggi, di cui tutti sentono lo splendore e il calore, e le mani, strumento ultimo di contatto col divino. Una simile concezione poteva essere rappresentata visivamente senza raffigurare l'Aton sotto forma umana.
Il faraone Akhenaton e la sua famiglia mentre offrono doni votivi ad Aton
Il faraone Akhenaton e la sua famiglia mentre offrono doni votivi ad Aton


Decine di divinità affollavano il pantheon egizio, ma il Sole fu sempre al centro di una venerazione particolare e probabilmente rappresentò meglio di altri il divino in senso universale. Proprio questa stella fu protagonista dell'unico episodio, nell'ambito della religione egizia, di eresia monoteistica, o più correttamente enoteistica, in quanto un dio rappresentava tutte le divinità venerate.
Padre e madre di questa rivoluzione furono il faraone Amenofi IV e la sua grande sposa reale Nefertiti durante la XVIII dinastia del Nuovo Regno. Assieme diedero vita ad un nuovo modo di intendere il culto del Sole, unico dio e re, con il nome Aton, sostituendolo alla teologia solare tebana che adorava Amon. Il sole, che prima veniva rappresentato come un uomo dalla testa di falco, venne simboleggiato dal disco, dal quale partono i raggi terminanti in mani tese, che porgono Ankh, la chiave della vita, agli umani e a tutto il creato. Come a dire che non bisogna adorare l'idolo, il segno, ma ciò che sta dietro, il principio di luce che dona effetti benefici a tutti, anche al di fuori dell'Egitto. I due regnanti erano sempre associati nei rituali dedicati al culto del dio, tanto da far supporre che ci fosse stata una equiparazione tra i due, fatto altrettanto nuovo nella storia dei Faraoni.
Sia il faraone che la regina cambiarono il proprio nome: da Amenophis ("pace di Amon") in Akhenaton ("colui che è utile ad Aton") il faraone; da Nefertiti ("la bella è arrivata") a Neferneferuaten-Nefertiti ("Aton e raggiante perché la bella è arrivata"). In seguito trasformò il grande tempio del dio Amon - Ra a Karnak in un complesso del culto dedicato ad Aton, inimicandosi profondamente la casta sacerdotale, pur avendo fino agli ultimi anni del regno lasciato libertà di culto. Quando gli Ittiti sottrassero nel Nord del paese due città fortificate che versavano i propri tributi direttamente nelle casse del clero di Amon, il Faraone non intervenì, allargando sempre più la frattura con questa parte molto influente della società.
Nel V anno del suo regno, il faraone diede inizio alla costruzione di una nuova capitale, che chiamò "Akhet-Aton" ("Orizzonte di Aton"), l'odierna El-Amarna (erroneamente ricordata anche con il nome di Tell El-Amarna), città che con i suoi templi con grandi cortili aperti dove celebrare i riti del nuovo culto avrebbe dovuto celebrarne la grandezza, la vitalità e la possibilità per tutti di riceverne i frutti (giova ricordare che in precedenza il culto veniva officiato nel segreto di buie cappelle ricavate all'interno dei templi, cui potevano accedere solo gli iniziati).
Il passaggio al culto esclusivo del Dio Aton avvenne solo verso la fine del regno di Akhenaton, probabilmente come misura repressiva in risposta alla crescente ostilità del potente clero di Amon, che si era visto ridurre drasticamente sia il potere quanto le entrate e che sicuramente tramava contro il Faraone e il suo nuovo corso religioso.
Ufficialmente la nuova religione ebbe breve vita: già quello che si suppone essere il genero di Akhenaton, Tutankhaton, sebbene molto giovane, restaurò l'antico culto, cambiando il proprio nome in quello di Tutankhamon ("immagine vivente di Amon") e riportando la corte a Tebe.

31 gennaio 2008

Solitudine insieme

La Forma delle idee viene
continuamente ovviata dalla
soluzione di un continuum energetico
che serve ad addolcire la voglia di vivere insieme.......
Si, la solitudine diventa
necessaria anche quando la si sente meno..........
Come fare?
L'insieme delle verità
diventa aggiunta di un non so che di nuovo.

29 gennaio 2008

Rispetto/Respect.

Organizzare l'evento più brioso del proprio io,
andare incontro alla subdolezza della gente perbene,
scontrarsi contro il non senso comune......
alla fine calpestando i sentimenti degli altri
cosa si guadagnerebbe?
Allora ecco che la mia libertà finisce dove inizia quella dell'altro......
Il rispetto unica coscienza a cui fare riferimento.



Arrange the most spirited of the self,
Going to wickedness of the people,
Clash against the common sense ......
In the end, what you gain to trample on the feelings of others?
So here was that my freedom ends where the other ......
Respect, a single consciousness reference.




Potete anche guardare questo sito
You can also see that site

http://www.studiostaffolani.it/dettaglio.asp?id=12&idS=2

21 gennaio 2008

Ma che belle parole

Come una visione celestiale per le mie pupille oggi ho letto quello che qualche siciliano pensa della presidenza della regione Sicilia:


IL PARERE DI ENZO BONTEMPO.

"Totò Cuffaro è stato amico di Michele Aiello, uomo di Bernanrdo Provenzano.
E’ stato “Il Padrino” politico di Francesco Campanella (ex-presidente del consiglio comunale di Villabate, oggi collaboratore di giustizia), oltre che testimone di nozze (ed in Sicilia le comparanze hanno un loro significato).
Ha intrattenuto rapporti con Michele Ciurio e Giorgio Riolo, due persone che hanno tradito lo Stato e la divisa che portavano addosso (ed il pensiero va ai tanti poliziotti, carabinieri morti nella lotta contro la mafia).
E’ stato amico di Domenico Miceli, un politico che frequentava il "boss" di Brancaccio Giuseppe Guttadauro.
Ha fatto eleggere deputato regionale un personaggio come il maresciallo dei carabinieri Antonino Borzacchelli (arrestato l'8 febbraio 2004 e attualmente sotto processo per concorso in associazione mafiosa), creando una lista su misura.
Ancora prima si incontrava con Angelo Siino, il "ministro dei lavori pubblici" di Totò Riina.
Adesso è stato condannato a 5 anni per avere svelato notizie di indagini sulla mafia.
Basta, Cuffaro non può “incatenare” il suo nome ed il suo destino personale di condannato a 5 anni a quello della Sicilia e dei siciliani per questo deve immediatamente rassegnare le dimissioni.
Facciamo sentire la nostra indignazione. Mandiamo una email per chiedere le dimissioni: scriviamo a segreteria.presidente@regione.sicilia.it o telefoniamo al numero 091-7075181.

Enzo Bontempo - Presidente Legambiente Nebrodi

Edited by, sabato 19 gennaio 2008, ore 14,41.


Su you tube si trova il video di Cuffaro che si scaglia contro Giovanni Falcone




Io mi sono già associato alla protesta spero che si possa espandere come olio

18 gennaio 2008

Importante capire come vive un italiano medio / Important understand how does an italian live?

riferimento: http://www.kataweb.it/economia/news/REDDITI:-ISTATMETA--FAMIGLIE-VIVE-CON-MENO-DI-1900-EURO/2837698
REDDITI: ISTAT,META' FAMIGLIE VIVE CON MENO DI 1900 EURO

Il 50% delle famiglie italiane vive con meno di 1900 euro al mese (1872 nella media). Lo rivela l'Istat in un'indagine sui Redditi delle famiglie italiane. Nel 2005 - si legge nel rapporto - le famiglie residenti in Italia hanno percepito un reddito netto, esclusi i fitti imputati, pari in media a 27.736 euro, circa 2.311 euro al mese. Tuttavia, la maggioranza delle famiglie (61,0 per cento) ha conseguito un reddito inferiore all'importo medio appena indicato, a causa della distribuzione diseguale dei redditi. Considerando, invece, il valore mediano del reddito, risulta che il 50 per cento delle famiglie ha percepito nel 2005 meno di 22.460 euro (circa 1.872 euro al mese).
17 gennaio 2008


riferimento:
http://www.corriere.it/cronache/08_gennaio_17/istat_reddito_famiglia_227025ec-c4ea-11dc-8929-0003ba99c667.shtml?fr=box_primopiano


Indagine Istat: una famiglia su sette
stenta ad arrivare a fine mese
Secondo l'Istituto un nucleo su due vive con 1.872 euro al mese. Uno su dieci ha difficoltà con spese e bollette

ROMA - Una famiglia su due in Italia vive con 1.872 euro al mese. Il dato allarmante si evince dall'indagine Istat sui redditi e le condizioni di vita in Italia (2005-2006). Leggermente più alto è invece il reddito medio: 2.311 euro al mese, ma la maggioranza delle famiglie risulta avere un reddito inferiore a questa media. L'Istituto di statistica segnala che la situazione è complessivamente stazionaria rispetto alla stessa indagine sui redditi realizzata l'anno precedente.

IL 14,6% FATICA AD ARRIVARE A FINE MESE - Sempre secondo l'Istat, il 14,6% delle famiglie italiane, una su sette, dichiara di arrivare con molta difficoltà alla fine del mese. Una su dieci ha difficoltà con le spese più essenziali: bollette, riscaldamento, e cure mediche mentre il 4,2% delle famiglie ha avuto nel corso dell’anno almeno una volta problemi a riempire il frigorifero. Lo afferma l’Istat in un’indagine sul 2006. Se è leggermente calata rispetto all’anno precedente la percentuale di famiglie in difficoltà con il costo del cibo (dal 5,8% al 4,2%) e quella, comunque alta, di chi non ha soldi sufficienti per l’abbigliamento (dal 17,8% al 16,8%), la situazione peggiora decisamente per le famiglie numerose, quelle che contano almeno tre figli: quasi una su quattro (il 23,8%) arriva con difficoltà a fine mese (contro il 20,8% del 2005). Una spesa imprevista, poi, per molti scombina ogni budget familiare: il 28,4% delle famiglie dichiara infatti di non essere in grado di fare fronte a una spesa imprevista di 600 euro. In almeno una occasione nel 2006 - riferisce l'Istat - il 9,3% delle famiglie si è trovato in arretrato con le bollette; il 4,2% non ha avuto i soldi per comprare il cibo necessario; il 10,4% per pagare le spese mediche; il 16,8% per comprare vestiti necessari e il 10,4% per riscaldare adeguatamente l'abitazione.

CRISI AL SUD - Famiglie numerose (con 3 o più minori), nuclei monoparentali con figli a carico, anziani soli: sono queste le tipologie di famiglie più in difficoltà in Italia, secondo l'indagine dell'Istat. I nuclei dell'Italia meridionale e insulare hanno un reddito disponibile inferiore del 30% rispetto a quelle del nord (al primo posto Trento e Bolzano, all'ultimo la Sicilia). Per quanto riguarda invece le famiglie numerose, le condizioni risultano addirittura peggiorate dal 2005 al 2006: in particolare per le famiglie con tre o più minori il 23,8% nel 2006, rispetto al 20,8% nel 2005, ha dichiarato di arrivare con molta difficoltà a fine mese. Il 38% di questi nuclei non può affrontare spese inattese (contro il 31,6% nel 2005).

15 gennaio 2008

Pre....Potenza

Pre.....Potenza, in realtà è una vera propria manna dal cielo. Infatti essere pre-potenti, significa stare sopra ai potenti. Oggi si vede come accezione negativissima del termine. Un prepotente oggi è una persona da evitare uno a cui non importa nulla dell'altro.
Essere onnisciente che non vede altro che il proprio benefit...... Sto forse, descrivendo un politico? Ma no, sicuramente una persona che vuole stare "super partes" sopra i potenti dei posti che tocca, non può essere un politico. Oggi ai nostri occhi, il politico deve, e dico deve, essere visto come così saggio da poter consigliare i potenti o i più saggi del posto in cui vive. Sicuramente non può essere Prepotente nel senso negativo del termine...Gli uomini che andiamo a scegliere i politici, i votanti, sicuramente non possono essere così stolti e sciocchi da scegliere Prepotenti come oggi li vediamo, ma sicuramente sceglieremo dei Prepotenti nel senso buono del termine, dei buoni consiglieri, classe di persone che fanno solo del bene alla povera gente e non li sfruttano in modo aberrante.......
www.travirgolette.com/2006/03/31/

14 gennaio 2008

Concetto di Evoluzione a Catena / Concept Development Chain

Una persona, si evolve, solo dopo aver vissuto esperienze positive o negative. Quindi diventa sempre più abile a ripetere la stessa esperienza.....Questa è l'evoluzione.....
Possiamo pensare di diventare diversi? Cambiare geneticamente?
Evolvere in modo sincrono alla nostra stessa ortodossia di pensiero, può una persona esser solo come noi lo concepiamo?

A person evolves, only after having lived experience positive or negative. So it becomes increasingly clever to repeat the same experience ..... This is the evolution .....
We can expect to become different? Changing genetically?
Developing at the same time to our own orthodoxy of thought, so, a person can be just as we conceive?

09 gennaio 2008

Guardare una pantera

Sono, questo è il bello della mia mente, consapevole delle cose che stanno per accadere.
Non si può permettere alla pantera che è nascosta nel nostro io, di stare sopita, si deve sguinzagliare, lasciarla cacciare, farla diventare predatore tra i predatori.
Questo ci mantiene vivi. In realtà voglio divenire e vivere partendo da quello che Sono.
Sarà la natura a darmi, ciò che lei stessa mi toglie giorno dopo giorno, facendomi invecchiare. Serenità è l'incipit, ma, caccia grossa è il dopo, si, dopo quel liberare la pantera che è stata sepolta per tutto questo tempo, nel nostro inconscio.
Quel felino che con il suo scuro mantello, si confonde tra le fronde della foresta più fitta di pensieri, e scappa nella maggior parte dei casi per paura e caos interiore, deve cambiare.
Voglio essere nuovo, quindi Sono quel che Sono, Pantera nera tra la luce dei pensieri più belli ultima oscurità che si frappone tra il dentro e il fuori, felino che non teme di essere notato in un ambiente non suo così pieno di luce, perché ha forza, potenza e non teme che le sue prede possano fuggire ad un suo solo cenno di attacco.

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Watching a Panther

I am, this is the beauty of my mind, aware of the things that are about to happen.
We can not allow the panther that is hidden in our I sopita to stay, it must be sguinzagliare allow hunting, it become predator among the predators.
This keeps us alive. Actually I become and live from what I am.
It will be the kind to give me what I removes herself day after day, making Aging. Serenity is the beginning, but hunting is the big later, after the release the panther that has been buried for all this time, in our unconscious.
That feline with his dark coat, confused between the fronds of the most dense forest of thoughts, and run mostly out of fear and chaos interior must change.
I want to be new, so I am what I am, black Pantera between light of the latest thoughts most beautiful darkness that can stand in the way between the inside and the outside, feline who is not afraid to be noticed in an environment not his so full of light, because he strength, power and does not fear that its prey could flee to his only mention of attack.

03 gennaio 2008

Libero pessimismo / Free pessimism / Бесплатные пессимизм

Buio che lascia il posto alla luce,
sogni che si avvicendano agli incubi.
Paure che svaniscono per dare alle
speranze colori che dipingano gli animi.
E' una musica, guardare verso chi trova
occhi attenti alla tua condizione.
Essere alla deriva non sempre porta
a scontrarsi con altri esseri.
Questo volta mi ha portato all'affacciarmi
e a trovare nuove gioie..............
Positivissimo sarà il nuovo anno e nessuno
mi potrà impedire di essere felice.



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Blinds that gives way to light,
Dreams that succeed one another to nightmares.
Fears that disappear to give
Hopes colors that paint the soul.
And 'music, look to those who find
Attentive to your eye condition.
Being adrift not always port
To clash with other beings.
This time I was led to the appearance
And find new joys ..............
Very positive will be the new year and nobody
I will be happy to stop.


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Жалюзи, что дает путь к свету,
Мечты о том, что добиться успеха друг другу в кошмары.
Опасения, что исчезнет дать
Надежды цвета, краски души.
И музыка, надеемся, что те, кто найти
Внимательное для глаз состоянии.
Будучи, брошенного на произвол судьбы, не всегда порт
В столкновении с другими существами.
На этот раз я был привело к появлению
И найти новые радости ..............
Очень позитивным будет новый год, и никто не
Я буду счастлив, чтобы остановить.