28 maggio 2012

Rifugio

..perchè??..vorrei spegnere la tua superbia con la pioggia e nascondere così le lacrime sul tuo viso...stordirti col tuono dei miei pensieri e arrivare al tramonto illuminati da quella luce che ci scalda il cuore... ho bisogno di sentirti.

25 maggio 2012

alba che non spunta

Solo, cerco spesso quello che sono, ma non riesco a piangere, mai... forse le mie lacrime, si spengono nella sordità della mia superbia di uomo antico, stanco di un trambusto che non trovo più mio...ed aspetto un'altra alba... ed un'altra e poi ancora una finché non la rivedrò spuntare.

23 maggio 2012

Senza Freno

La strada scorre sotto,
non ho il pieno controllo di questo mezzo.

Non riesco a frenarlo,
non riesco a guidarlo con certezza.

Mi guardo attorno e vedo
non è un mezzo meccanico
è un cavallo

Ecco cosa cavalcavo,
un cavallo di colore baio.

La vita non mi sorride, 
ma la sua chioma 
non molto fluente,
mi lega a lui per sempre.

Animale indomito che
mi traghetta in questa vita
con un suo pensiero, con un suo volere.

Decidendo!

Farò così...
sarà lui a scegliere per me...

18 maggio 2012

...resto solo un ricordo!

Quella notte mi interessavo alla tua forma,
la sostanza era ormai andata nel dimenticatoio
volevo uscire dal mio ermetismo e sguazzare nel
tuo siero.

Mi piacevano le tue forme magre
che mi facevano ricordare come il pieno del tutto era
giusto.
Sarei venuto ma non avrei potuto
come fare?

Non so cosa doveva essere il giusto livello di esclusione.

Ma Pauli ne aveva fatto il principio della sua vita.

Avrei piantato un albero memore di quella notte 
in cui le nostre anime si erano 
appena sfiorate.

16 maggio 2012

Animale da palcoscenico.

Morso dal desiderio di amorosi sensi,
scrivo a lei, Reggina.

Conscio di trovare puro equilibrio,
nel liquore che sprigiona la vostra 
incandescente anima. 

03 maggio 2012

araba fenicie

Lo so
che nn mi appartieni
poi la tua guerra interiore
mi fa male.

Vorrei vivessi  in pace
senza altri pensieri
vorrei uscissi all'aria fresca.

Quanto meno, 
portare una luce
là dove è logico

Infiammare il mio cuore.
Per poi soffocare quell'incendio.

Sentirmi morire piano piano...

La forza e la vitalità che ti dono purtroppo mi svuotano e mi lasciano inerme giorno dopo giorno... Ripeto non mi aspetto nulla ma continuo a credere alle mie bugie...tremo ogni notte desiderandoti accanto ...non capisco se sia più la gioia nel sapere di essere una costante dei tuoi pensieri o il dolore per la tua assenza ...in ogni caso sono come una foto ricordo, accartocciata o ricomposta, in base alle situazioni ma in entrambe sempre logorata... vivo la mia vita nel rimpianto di non aver provato quel passo in più... il mio senso morale mi ha bloccato... come sabbia mi disperdo in un passato che verrà cancellato lasciando il posto solo a una piccola vibrazione dell'anima ... 

02 maggio 2012

Le memorie

Come una guerra millenaria tra 
acqua e pietra,
il mio animo, appariva scavato.

Lunghi tunnel erano erosi da fiumi di pensieri
e centinaia di detriti si staccavano 
da quella arenaria di ricordi.

Nel rotolamento lungo il loro corso 
verso l'oblio, si sgretolavano sempre più 
sino a diventare sabbia finissima.

Questa stessa che raccolgo oggi 
nella caletta delle Nereidi
mi da forza e vitalità.

Facendola scorrere tra le mani 
i ricordi sono più nitidi come foto
unico mosaico che compone un volto, 
quello della conoscenza.