I tarocchi del capricorno

Certe sere il sole

Riesce a cogliere 

Il bello di me...

Standomi

Timidamente di fronte,

Irretendo tutti i miei sensi

Assopiti dal giorno e

Nel sentire tutto diventa

Amore... niente di più!

Sciacchetrà

Il sorriso si spegne

solo nel mio animo guardandoti m'illumino nuovamente,

riprende la mia vita sotto una pioggia battente

i ricordi d'estate si dissolvono tra cacciucco e crostini dorati

bevendo uno sciacchetrà comprato a poco

e godendo di ogni singola nota speziata

in un caldo afoso

che solo la Sicilia sa regalare.

Scorro i karaoke dei gattopardi e di una pizza Felice

che oggi non troviamo più

ogni singolo posto scelto

per posare un pezzo della nostra collezione

che completeremo solo quando saremo insieme.

Lentamente Baciarsi

Lasciare andare le ansie...

i pensieri.

Ritrovarsi accoccolati 

in un abbaraccio 

ad ascoltare 

il respiro 

onda sonora dell'anima. 

Sussurare con gli occhi 

ogni singola nota 

suonando insieme 

una melodia concorde 

alla strada fatta da soli

per incontrarsi.

Gioire solo di questo,

un lento, lungo bacio 

a labbra socchiuse.

Vicino

​Il più delle volte non riesco ad espellere aria...

mi opprime la stasi... 

ad anima bassa, incupito da tutti i pensieri 

la nigredo dell'elemento terra, mi opprime...

D'incanto per quella magia eterea

che si stabilisce tra le menti in connessione

vengo ascoltato e pure in contrasto

è un'esplosione di piacere... 

come una crema ben fatta senz'uova...  

con il limone che spande il suo odore... 

il parlare per immagini affiora... 

all'udito la vibrazione dell'aria che scalda.

Mi sposto così dal sagrato dell'animo 

per aspettare quell'odore intenso... 

che confonde pensieri e parole... 

per accondiscendere sempre più al mio vivo.

Al finire mi trovo nuovamente al buio...

Vivrò mai senza di lei?

Legislate

logiche stringono forte il mio pensiero,

ogni cosa mi sembra instabile...

recondite pulsioni, mi spingono a scrivere

e mi appagano giudizi franchi ad affrancare…

delle persone più umili le menti, che come gechi in

amore camminano guizzanti, su muri di gomma...

nascondendosi nell'ombra di famiglie antiche... loro le barche senza

ancore si fermano sulle miniere di sale dell’immaginazione umana.