27 aprile 2012

sabbia nera

Erutta ancor il vulcano del mio io,
innalza pennacchi di fumi neri.

La prosa scorre 
come se fosse lava.

Infuoca i miei pensieri
si accende la passione sopita.

La mia anima promette con boati e fragori
di eruttare tutto l'amore non esternato.

Catania si riempie di cenere nera 
le strade ne sono coperte.

Si scivola su quel pavè 
rimarginato da ferite antiche.

Eppure, si riempie di gente 
che prima non esisteva.

Come apparizioni che si concretizzano
vivono nel mio presente dando luce 
ad un mondo di ombrose bugie.

...

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