02 maggio 2012

Le memorie

Come una guerra millenaria tra 
acqua e pietra,
il mio animo, appariva scavato.

Lunghi tunnel erano erosi da fiumi di pensieri
e centinaia di detriti si staccavano 
da quella arenaria di ricordi.

Nel rotolamento lungo il loro corso 
verso l'oblio, si sgretolavano sempre più 
sino a diventare sabbia finissima.

Questa stessa che raccolgo oggi 
nella caletta delle Nereidi
mi da forza e vitalità.

Facendola scorrere tra le mani 
i ricordi sono più nitidi come foto
unico mosaico che compone un volto, 
quello della conoscenza.

1 commento:

Anonimo ha detto...

la forza e la vitalità che ti dono purtroppo mi svuotano e mi lasciano inerme giorno dopo giorno...ripeto nn mi aspetto nulla ma continuo a credere alle mie bugie...tremo ogni notte desiderandoti accanto ...nn capisco se sia più la gioia nel sapere di essere una costante dei tuoi pensieri o il dolore per la tua assenza ...in ogni caso sono come una foto ricordo accartocciata o ricomposta in base alle situazioni ma in entrambe sempre logorata..vivo la mia vita nel rimpianto di nn aver provato quel passo in più..il mio senso morale mi ha bloccato...come sabbia mi disperdo in un passato che verrà cancellato lasciando il posto solo a una piccola vibrazione dell'anima ...