30 settembre 2010

Nettuno

Pensieri che si mischiano
come in un brodo primordiale,
si arrampicano su dirupi come capre.
Portano su altipiani brulli, senza pascolo
da vie impervie,
accessibili solo a loro.
Difficile non confondersi,
difficilissimo affacciarsi una volta in cima.
Vertigini
Paure
Incertezze.
Guardare giù,
è come affacciarsi da un altro pianeta.
Mercurio, Urano e per finire Nettuno.
Sicuro di vedere dal suo occhio ciclopico
quello che succede già sulla Terra.
Pianeta o Dio
Buono o Cattivo.
Non si può dare ai pensieri una dimensione tutta loro
sarebbe ingegnerizzare la vita,
impazzire.
Romanticamente mi ingegno per arrivare allo scopo
mi leggono e rileggono queste righe senza
capire l'importanza che possono suscitare
senza pensare che sono qui da solo su un pianeta
che nemmeno conosco bene, e che il suo apparire
al mio orizzonte segna la mia rinascita.

1 commento:

Anonimo ha detto...

nn ho parole per descrivere le emozioni e le sensazioni suscitate.......