22 dicembre 2010

Namasté

Vedrò di farlo domani.Basta, con i ragionamenti sensati,
perché ci sono loro, strani individui,
con l'anima più leggera di una nuvola,
poeti, santi, naviganti
coloro che ingarbugliando
le loro vite, ogni giorno, possono ancora
essere chiamati Italiani.
Ci sono loro, a risvegliarti dal torpore
contro la classe politica, contro coloro
che gestiscono in malo modo,
contro le ingiustizie.
Gente che sanguina e pone le proprie mani
davanti al volto in segno di preghiera.
Per ringraziare salutare e dire addio.
Per oggi basta solo,
Namasté...



Nessun commento: