14 dicembre 2010

Sento

Caro suono, non ci sono difetti nel mio orecchio....
la tua immagine mi arriva come una odore,
sfuggente e seguace del profondo buio della mia anima.
Sempre come la prima volta,
non ci sono ritocchi da fare.
Come odore di mirra al levarsi del tempo che è stato,
sento come se al solstizio della nostra stella
ci siano delle nuove avventure che non tarderanno ad arrivare
Sento frammenti del tuo odore che mi entra nelle narici e mi inonda la mente.


Dedicata ad un grandissimo del Suono, L'amico Benny......

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