20 aprile 2012

Ancora

La vita sfugge di mano in modo irrefrenabile.
ogni volta che ti guardo negli occhi,
è sempre più forte il desiderio di fuggire dalla vita che ho.

Mi capita di dormire e sognare posti in cui non c'è guerra.
Posti in cui non c'è gente.
Posti in cui rimango solo con te.

Ma poi mi sveglio e sento la pressione dei pensieri di tutti
cerco di essere il più possibile equidistante da quel punto 
che in un luccichio dell'anima 
mi faccia in qualche modo equilibrare con il mio io.

Non vorrei solo salutare, 
ti vorrei baciare coccolare, 
amare liberamente.

Ma sono distante da quel centro 
e quindi preferisco soffrire finchè 
il tappo non salta e ridiventa tutto di nuovo chiaro.

E' per questo che Ancora t'amo 
rimanendo in silenzio e piangendo 
quando tutti gli altri ti deridono e scherniscono.

Logorandomi mi struggo e mi sento al palo,
ma va bene così.

Divento sempre più attivo nella risoluzione dei sistemi complessi 
ma il tuo ricordo la cosa più intima che mi rimane 
nessuno me la potrà mai portare via.

Nessuno,
nemmeno tu.




2 commenti:

Anonimo ha detto...

Saprai che non t'amo e che t'amo
perché la vita è in due maniere,
la parola è un'ala del silenzio,
il fuoco ha una metà di freddo.

Io t'amo per cominciare ad amarti,
per ricominciare l'infinito,
per non cessare d'amarti mai:
per questo non t'amo ancora.

T'amo e non t'amo come se avessi
nelle mie mani le chiavi della gioia
e un incerto destino sventurato.

Il mio amore ha due vite per amarti.
Per questo t'amo quando non t'amo
e per questo t'amo quando t'amo.

(P. Neruda)


mi manchi amore mio...

Anonimo ha detto...

Adun perle, diamante , pietre sacre
Pentru unele mi-as da si viata
Altele imi dau viata
Le strang la piept si le alint
As vrea sa le admire lumea-ntreaga
Altele le feresc de soare
Pentru ele nu pot decat sa-ti multumesc
Si dragostea sa ti-o daruiesc!