21 giugno 2006

Da uno scoglio


Come si può avere la necessità
di aderire
ad una roccia
e fare famiglia su questa,
senza staccarsi se non per cercare acque pulite.
Mi sento lontano dalla mia roccia,
strappato da un granchio che con
le grosse chele cerca di aprirmi,
mi sento lontano dal mio mondo
in cui se mancava un mio simile non me
ne accorgevo nemmeno,
e adesso che sono
io a mancare
la sofferenza è più grande
è quella di sentire l'idifferenza.

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