19 giugno 2006

Visita di un museo

Sono stato in un posto stupendo, dove il mare si fonde con la cordialità della gente e mi sono accorto che una fiumara di pensieri, sfociando tra vecchie reti di pescatori abbarbicati ai loro gusci. hanno dato vita alla miscela d’arte e amore per la Sicilia e per la sicilianità.
L’Atelier Sul Mare con le sue stanze che si chiudono a cerchio, su un vortice di sculture, angeli e pietre colorate, dà la capacità a chi ne tocca un piccolo frammento di ritrovarsi in un universo parallelo, che non ha confini ne per l’immaginazione ne per il tempo.
Mi è sembrato quel posto conosciuto da molti in cui la materia da forma ai pensieri e i pensieri prendono spunto dal niente.


Quello stesso "Niente" che Renzino Barbera trasforma in una delle più belle poesie che abbia mai letto e che lascia proprio li in una hall tutt'altro che anonima:


Si nasce come tutti
con le mani chiuse
gridando prepotenti
stringendo niente

Si muore come tutti
con le mani abbandonate
aperte
affaticate di stringere
quel niente.

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